Senza temere controlli, dovuti a
contenimenti di virus, da diversi giorni sono tornati i balestrucci e le
rondini; resteranno con noi fino a settembre, quando migreranno di nuovo verso
l’Africa per svernare in quei siti.
A loro dedichiamo la filastrocca
forse più conosciuta e diffusa, tratta dalla raccolta “E nostre filastrocche”
di Desalvo-Belfiore